Ilde Rampino

Il mistero che sottende gli sguardi

L’artista sembra dare un afflato di apertura a un mondo interiore che sembra imprigionato nelle pastoie dell’apparenza e viene liberato grazie alla sensibilità di un animo che riesce a penetrare l’ineffabile e dà alle figure una valenza biunivoca, di simbolo e carnalità nelle figure femminili che travalica tuttavia il mero tocco dell’artista e dà voce a un ventaglio di emozioni sospese attraverso un vento di luce che scompiglia i pensieri. 

Il mistero che sottende gli sguardi pone le figure su un piano che va al di là della dimensione puramente esteriore per ricondurre il discorso artistico su un binario altro che porta in sé la consapevolezza del dono della vita. 

I dettagli acquistano un senso nel creare un contrasto con il buio o il frantumarsi della luce in un altalenarsi cromatico. 

La commistione di onirico e reale, creato dall’artista attraverso la digital art, riflette la sovrapposizione di piani del pensiero e immagini visive che delineano un percorso di luce che si fa strada nell’oblio della notte, preda di un magma imperioso che sembra implodere e frammentarsi nella realtà inesistente. 

I sentimenti si tramutano in passioni in un vortice di pregnanti solitudini senza tempo, impregnati di un irrefrenabile anelito alla libertà. 

Ilde Rampino
2014

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